
Microsoft, sbaragliando la concorrenza di Facebook e Google, ha acquistato Skype per 8,5 miliardi, entrando ufficilamente nel mondo della telefonia via Internet. Con questo investimento, che rappresenta la maggiore acquisizione nei suoi 36 anni di storia, il gruppo di Bill Gates eredita anche i debiti accumulati nel tempo dalla compagnia telefonica (686 milioni di dollari), che lo scorso anno ha chiuso il bilancio in perdita, nonostante gli 860 milioni di fatturato.
La società, era stata valutata intorno al miliardo di dollari, una cifra di molto inferiore a quella sborsata da Microsoft, che con l'acquisto di Skype, si propone di mettere un freno allo strapotere di Google sul mercato dei servizi online. Skype, infatti, diventerà una nuova divisione di Microsoft, 'capitanata' da Tony Bates, l'amministratore delegato di Skype.